Tag Archives: massimo gramellini

Le primarie e il partito personale

Ho scritto questo per i giornali locali del gruppo l’Espresso (il Tirreno, la Gazzetta di Mantova, il Mattino di Padova, il Piccolo, il Centro, la Gazzetta di Reggio, la Gazzetta di Modena, Alto Adige, il Trentino, il Messaggero Veneto, la Nuova Sardegna, la Nuova Venezia, la Città di Salerno e altri)

Torna il Renzi 1, basta mediazioni e basta primarie, ha tuonato ieri il premier su diversi quotidiani. Ora, non è chiaro cosa sia il Renzi 2. Tutte queste mediazioni, all’esterno, non si sono viste. Non quando si portava consapevolmente in aula, in anticipo sul calendario, una riforma elettorale che tutti sapevano avrebbe spaccato il Pd (e alla luce dei risultati dei ballottaggi forse si capisce meglio perché molti nel Pd consideravano pericoloso il doppio turno-roulette russa dell’Italicum). Non quando la si approvava con ben tre fiducie. Non quando si sostituivano in commissione, avvertendoli con un sms, una decina di deputati contrari alla riforma. Non quando si liquidavano con un’alzata di spalle le dimissioni di un capogruppo. Non quando si insisteva con una riforma della scuola sgraditissima a insegnanti e studenti. Non quando il governo si rifiutava perfino di ricevere ufficialmente i rappresentanti della protesta, demandando il compito ai dirigenti di partito e confezionava un video il cui messaggio agli insegnanti sostanzialmente era “non avete capito niente”. Insomma, non è chiaro rispetto a quali mollezze del Renzi 2 debba cambiare rotta il redivivo Renzi 1. Ma soprattutto, è davvero difficile immaginare il Renzi 1 che dice: “Ora basta primarie. Dipendesse da me, la loro stagione sarebbe finita”. Continua a leggere

Rassegna Quirinale/14: la sua voce

Sarà una lunga giornata, e ogni parola rischia di essere di troppo, perfino quelle di questo piccolo blog.
Sui giornali molti bei ritratti dell'”ultimo moroteo”, Sergio Mattarella. Notevole ieri un tweet di Antonio Polito: “Un collega mi ha chiesto se Mattarella parli inglese. Ho risposto che Mattarella non parla”.
Eppure qualcuno ha trovato, su Youtube, un’intervista, in realtà un breve messaggio registrato nel 2010 per il Movimento studenti dell’Azione cattolica, del candidato al Quirinale. Mi pare che ci sia molto di com’è, di cosa pensa, di quale presidente potrebbe essere. E soprattutto si sente la sua voce. A Massimo Gramellini non è piaciuto, mi pare. A me, sinceramente, molto. Quindi lascio volentieri parlare lui, Sergio Mattarella.