Dire che il Pd e il governo sono “a trazione Margherita”, come ha sostenuto Claudio Cerasa in una godibile conversazione con Francesco Rutelli sul Foglio, oggi ripresa da Scalfari, significa dire da un lato una banalità, dall’altro una profonda verità.
Non c’è dubbio infatti che Matteo Renzi provenga dalla Margherita, e così molte delle persone di cui si fida e con cui ama lavorare. Non c’è niente di strano, così com’era normale che tra gli amici storici di Bersani prevalessero gli ex diessini. Tuttavia chi vedeva istericamente “rosso” nella precedente gestione del Nazareno aveva torto: con due pesi massimi come la Bindi e Letta al fianco e Dario Franceschini a capo del gruppo alla camera non si poteva certo dire che il Pd bersaniano non rispecchiasse il pluralismo interno. Così come oggi si potrebbe obiettare che Matteo Orfini e Debora Serracchiani (e Roberto Speranza a Montecitorio) “controbilanciano” specularmente l’estrazione schiettamente democristiana di un Lorenzo Guerini e quella a cavallo tra prima e seconda repubblica (e quindi demorutelliana) del nuovo leader.
-
Recent Posts
- Renzi è già uscito dal Pd. Ammesso che ci sia mai entrato, cosa di cui dubito
- Sembra di stare a Ballarò. Il Pd del 2019 è diventato il M5S del 2013
- Titanic a Roma: la registrazione integrale di Radio Radicale (grazie)
- “Uh quanti giovani”: riflessione controcorrente sulla campagna elettorale
- Archiviare il segretario candidato premier? Compagni, fate con comodo
Tag
101 amministrative 2016 berlusconi bersani cattolici Corriere della Sera cuperlo d'alema direzione pd enrico letta gianni cuperlo Giorni bugiardi governo renzi highlander interviste italicum legge elettorale massimo d'alema matteo orfini matteo renzi minoranza pd Movimento 5 Stelle movimento cinque stelle partito democratico patto del nazareno pd pierluigi bersani primarie Quirinale quirinale 2015 rassegna quirinale referendum referendum 2016 renzi repubblica riforma del senato roberto giachetti roberto speranza romano prodi senato sergio mattarella stefano fassina stepchild adoption ulivo youdem