Visto che qui non si capisce più chi ci è e chi ci fa, chi non capisce più i fondamentali e chi fa finta: lo so anch’io, grazie, che in un partito la maggioranza decide. Il fatto è che di solito in un partito la maggioranza non dice “alla faccia vostra rosiconi che volevate sabotare, io i voti li ho trovati da un’altra parte e dei vostri me ne frego”. Altrimenti, diciamo, siamo andati un tantino oltre l’idea stessa di essere un partito. E adesso ditemi: volete il disegnino?
-
Recent Posts
- Renzi è già uscito dal Pd. Ammesso che ci sia mai entrato, cosa di cui dubito
- Sembra di stare a Ballarò. Il Pd del 2019 è diventato il M5S del 2013
- Titanic a Roma: la registrazione integrale di Radio Radicale (grazie)
- “Uh quanti giovani”: riflessione controcorrente sulla campagna elettorale
- Archiviare il segretario candidato premier? Compagni, fate con comodo
Tag
101 amministrative 2016 berlusconi bersani cattolici Corriere della Sera cuperlo d'alema direzione pd enrico letta gianni cuperlo Giorni bugiardi governo renzi highlander interviste italicum legge elettorale massimo d'alema matteo orfini matteo renzi minoranza pd Movimento 5 Stelle movimento cinque stelle partito democratico patto del nazareno pd pierluigi bersani primarie Quirinale quirinale 2015 rassegna quirinale referendum referendum 2016 renzi repubblica riforma del senato roberto giachetti roberto speranza romano prodi senato sergio mattarella stefano fassina stepchild adoption ulivo youdem